Proroga lavoro agile per genitori e fragili

La legge di conversione del decreto-legge n. 145 del 2023, concernente misure a tutela del lavoro, è stata ufficialmente pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 16 dicembre 2023. La disposizione ha introdotto la proroga per lo svolgimento delle prestazioni di lavoro in modalità agile per specifiche categorie di lavoratori, come indicato nell’articolo 18-bis.

In particolare, è stato riconosciuto il diritto di svolgere la prestazione lavorativa da remoto fino al 31 marzo 2024 per i seguenti soggetti:

    1. Genitori lavoratori dipendenti del settore privato che abbiano almeno un figlio minore di 14 anni. Questa facoltà è subordinata alle seguenti condizioni:

        ◦ L’altro genitore deve essere un lavoratore e non beneficiario di strumenti di sostegno al reddito.

        ◦ La prestazione da remoto deve essere compatibile con le caratteristiche dell’attività lavorativa.

    2. Lavoratori definiti come “fragili”, ovvero coloro che sono particolarmente esposti al rischio di contagio da virus SARS-CoV-2, in virtù dell’età o di condizioni di rischio quali immunodepressione, esiti di patologie oncologiche, svolgimento di terapie salvavita o comorbilità che comportano una maggiore rischiosità. Per usufruire di tale possibilità, devono essere soddisfatte le seguenti condizioni:

        ◦ Lo stato di fragilità deve essere attestato dal medico competente nel contesto della sorveglianza sanitaria.

        ◦ Anche in questo caso, la prestazione da remoto deve risultare compatibile con le caratteristiche dell’attività lavorativa.