Assunzioni: il piano del Governo per gli under 24 

Così come apparso in questi giorni sui media il Governo avrebbe predisposto un decreto interministeriale, nel quale  Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo e la Ministra dell’Università e ricerca, Anna Maria Bernini, punterebbero a fissare almeno il 10% del budget per le assunzioni dei prossimi anni, almeno fino al 2026, per svecchiare gli uffici statali. Si tratta di circa 17mila posti potenziali, che potrebbero aumentare nei Comuni, che potranno dedicare il 20% dei fondi per le assunzioni per i futuri dipendenti più giovani.

Un’apertura ormai sempre più urgente, visto che negli uffici statali l’età media ormai ha raggiunto i 50 anni. Secondo l’ultimo conto annuale della Ragioneria dello Stato, solo 180mila dipendenti statali su oltre 3 milioni hanno meno di 30 anni. 

La priorità del decreto dovrebbero essere gli under 24, che hanno completato il corso di laurea o stanno per farlo, quindi con la tesi ancora da discutere. Si punta ad utilizzare l’apprendistato e i contratti di formazione-lavoro con uno stipendio stimato di circa 1.700 euro. Superata una prova selettiva, il nuovo assunto avrà un contratto a tempo determinato di 36 mesi. Finito questo periodo però, la trasformazione in indeterminato sarà possibile ricevendo una valutazione positiva del proprio dirigente. 

Gli avvisi per le posizioni aperte saranno pubblicati su InPa, la piattaforma unica dei concorsi pubblici.