Consulenti del Lavoro strategici per la crescita occupazionale

Il fronte dell’occupazione in Italia continua a crescere. Secondo gli ultimi dati Istat, infatti, sono 23.754mila le persone impiegate a dicembre 2023. Merito della rivoluzione operata nel mondo del lavoro, di cui i Consulenti del Lavoro sono indiscussi protagonisti e “componente strategica molto importante nel nuovo meccanismo occupazionale”, come dimostrano i rapporti di lavoro gestiti negli studi dei circa 27mila iscritti agli Ordini, che “sfiorano gli 11 milioni, di cui quasi 9 milioni di subordinati e circa 2 milioni di autonomi”. È quanto si legge nell’articolo pubblicato oggi sull’Economia del Corriere della Sera. Un esempio virtuoso – si legge nell’articolo – “è arrivato proprio nei giorni scorsi e testimonia la partecipazione attiva dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro alla crescita dell’occupazione e del Paese”. È stato infatti pubblicato il Rapporto sui tirocini attivati dalla Fondazione Consulenti per il Lavoro che testimoniano “l’efficacia dell’istituto come strumento per facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro dei giovanissimi”, ha dichiarato Vincenzo Silvestri, presidente della Fondazione Consulenti per il Lavoro. Ma non solo occupazione: da sempre, infatti, la Categoria è nota per la sua vocazione sociale che ha visto i Consulenti del Lavoro al fianco delle donne vittime di violenza, per la prima volta incluse tra i beneficiari dell’assegno di inclusione. L’articolo si sofferma, infatti, sulla firma del protocollo attuativo, avvenuta nei giorni scorsi tra la Fondazione Consulenti per il Lavoro e la Fondazione “Doppia Difesa Onlus”, presieduta da Michelle Hunzicker, il cui obiettivo, è quello di informare, individuare, formare, collocare e/o ricollocare le donne vittime di violenza per dar loro opportunità lavorative. “Questa disposizione rappresenta il fulcro di quella che è l’attuale rivoluzione dell’assetto sociale e lavoristico del nostro Paese, sancita proprio con l’emanazione del decreto Lavoro” ha affermato il Presidente del Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro, Rosario De Luca che sottolinea l’importanza “dell’incoraggiamento all’indipendenza economica” come strumento per contrastare la violenza di genere.