Carta di inclusione: cosa è possibile acquistare e come si utilizza

Il Ministero del Lavoro, con DM 27 dicembre 2023 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 4 marzo 2024 n. 53, comunica le modalità di utilizzo della carta di inclusione.

L’Assegno di Inclusione è riconosciuto a decorrere dal 1° gennaio 2024 quale misura di sostegno economico e di inclusione sociale e professionale, condizionata al possesso di requisiti di residenza, cittadinanza e soggiorno, alla prova dei mezzi sulla base dell’ISEE, alla situazione reddituale del beneficiario e del suo nucleo familiare e all’adesione a un percorso personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa.

Il contributo economico è erogato attraverso uno strumento di pagamento elettronico ricaricabile, denominato “Carta di inclusione” o “Carta ADI”.

La Carta consente di:

 • Effettuare acquisti di beni e servizipresso i POS degli esercizi commerciali in Italia convenzionati con il circuito Mastercard che rientrano nelle categorie di spesa previste dalla normativa di riferimento;

• Effettuare un bonifico mensile SEPA/Postagiro presso gli Uffici Postali per pagare la rata dell’affitto, in favore del locatore indicato nel contratto di locazione o dell’intermediario che ha concesso il mutuo;

• Pagare le utenze domestiche presso gli Uffici Postali (con bollettini o MAV postali). È inoltre possibile usufruire delle agevolazioni relative alle tariffe elettriche e quelle riguardanti la compensazione per la fornitura di gas naturale riconosciute alle famiglie economicamente svantaggiate;

• Effettuare prelievi di contante. 

Nel caso di attribuzione di una unica carta per nucleo familiare, il limite mensile di prelievo di contante è di massimo € 100, moltiplicato per la scala di equivalenza.

Nel caso di attribuzione del beneficio ad integrazione del reddito familiare ai singoli maggiorenni del nucleo familiare che esercitano le responsabilità genitoriali o sono considerati nella scala di equivalenza, la Carta permette di effettuare prelievi di contante nel limite mensile non superiore ad € 100 per ciascuna Carta ADI individuale.

Attraverso la Carta ADI possono essere soddisfatte, oltre alle esigenze previste per la Carta acquisti, tutte le altre esigenze dei beneficiari medesimi, ad eccezione di quelle legate all’acquisto dei seguenti beni e servizi:

 • Giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità;Acquisto di sigarette, anche elettroniche, di derivati del fumo;

• Giochi pirotecnici;

• Prodotti alcolici;

• Acquisto, noleggio e leasing di navi e imbarcazioni da diporto, nonché servizi portuali;

• Materiale pornografico e beni e servizi per adulti;

• Servizi finanziari e creditizi;

• Servizi di trasferimento di denaro;

• Servizi assicurativi;

• Articoli di gioielleria;

• Articoli di pellicceria;

• Acquisti presso gallerie d’arte e affini;

• Acquisti in club privati.

Le disposizioni si applicanoa decorrere dalla data di avvio della presentazione delle domande dell’ADI.