Cassazione: niente NASpI se non si comunica il lavoro autonomo preesistente

La Corte di Cassazione, con ordinanza 11543 del 30 aprile 2024, si è pronunciata in tema di corresponsione della prestazione di assicurazione sociale per l’impiego (cosiddetta NASpI) e relativa decadenza.

Secondo la normativa, i beneficiari della NASpI sono tenuti a comunicare all’INPS l’avvio o la continuazione di un’attività lavorativa autonoma. Tale obbligo, previsto dall’articolo 10 del Decreto legislativo n. 22/2015, deve essere adempiuto entro un mese dall’inizio dell’attività, al fine di mantenere il diritto alla prestazione.

La mancata comunicazione dell’attività lavorativa autonoma ha come conseguenza la decadenza del beneficio: il mancato rispetto dei termini di comunicazione, ossia, può portare alla perdita della NASpI.