Congedo parentale: aggiornata la procedura

Nel messaggio n. 2704 del 2024, l’INPS fa sapere di aver provveduto ad aggiornare la procedura telematica di domanda del congedo parentale per tenere conto del fatto che la circostanza che il periodo di congedo di maternità o, in alternativa, di paternità, sia terminato successivamente al 31 dicembre 2023 non è una condizione per il diritto all’elevazione dell’indennità di congedo parentale per un mese ulteriore, bensì un termine iniziale di decorrenza della nuova disposizione.

Per questa ragione la procedura richiede di valorizzare:

– La data relativa alla fine del congedo di maternità o di paternità (obbligatorio o alternativo) nel caso in cui la data del parto o la data di ingresso in famiglia per affidamento/adozione ricada nell’anno 2022;

– L’inserimento di almeno una delle suddette date, se successiva al 31 dicembre 2023, per il diritto all’ulteriore mese con quota maggiorata al 60% (80% solo per l’anno 2024).

Nel caso in cui, infine, l’evento nascita o l’ingresso in famiglia si verifichi a partire dal 1° gennaio 2024 non è necessario l’accertamento relativo alla data di fine congedo di maternità o paternità(obbligatorio o alternativo).