Bonus investimenti 4.0: tardiva presentazione della comunicazione preventiva

Per il bonus investimenti 4.0, se è stato omesso l’invio della comunicazione preliminare per beneficiare del credito d’imposta, non è necessario avvalersi della procedura di remissione in bonis per rimediare a tale omissione.

La precisazione arriva dall’Agenzia delle Entrate con risposta n. 260 del 16 dicembre 2024.

La normativa precisa che per gli investimenti realizzati dal 1° gennaio 2024 al 29 marzo 2024, il contribuente è tenuto a trasmettere la sola comunicazione di completamento degli investimenti.

Invece, per gli investimenti realizzati a partire dall’entrata in vigore del DL 39/2024, il 30 marzo 2024, il contribuente deve:

– Inviare anticipatamente una comunicazione telematica indicando l’importo totale degli investimenti e la distribuzione prevista del credito negli anni. Questo richiede la compilazione e l’invio di un modulo specifico, disponibile sul sito del Gestore dei Servizi Energetici (GSE);

– Effettuare una comunicazione successiva al GSE, dopo aver completato gli investimenti, per aggiornare le informazioni inizialmente trasmesse.

Quindi, l’invio della comunicazione preventiva è un passo preliminare alla presentazione di una successiva comunicazione aggiornata al termine degli investimenti.

Entrambe le comunicazioni sono necessarie per poter usufruire dei crediti in compensazione.