PA: contratti determinati e di apprendista

Con la circolare n. 31 del 2025, l’INPS recepisce la disciplina degli obblighi contributivi conseguenti alle assunzioni, da parte delle pubbliche Amministrazioni, fino al 31 dicembre 2026, di giovani laureati con contratto a tempo determinato di apprendistato e di studenti di età inferiore a 24 anni con contratto di formazione e lavoro.

Il contratto di lavoro a tempo determinato di apprendistato può avere una durata massima di trentasei mesi e può essere stipulato per reclutare, fino al 31 dicembre 2026, giovani laureati individuati su base territoriale.

Il contratto di formazione e lavoro, invece, è finalizzato ad assumere a tempo determinato, attraverso convenzioni non onerose da stipulare, fino al 31 dicembre 2026, con istituzioni universitarie legalmente riconosciute, studenti di età inferiore a 24 anni, che abbiano concluso gli esami previsti dal piano di studi.

Il personale in possesso dei requisiti generali per l’accesso al pubblico impiego, che abbia ricevuto una valutazione positiva del servizio prestato, a seguito di una relazione motivate concernente il servizio prestato, le attività svolte e la performance conseguita, alla scadenza dei contratti di apprendistato e di formazione e lavoro stipulati, è assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato.