Modificato il file XML per gli attestati di malattia


L’INPS, con il messaggio n. 1773 del 5 giugno 2025, ha reso noto che nel file in formato XML con il quale vengono comunicati quotidianamente, via PEC, ai datori di lavoro e ai loro intermediari, i dati riferiti agli attestati di malattia relativi ai propri dipendenti, a decorrere dal 15 luglio p.v., sarà presente anche il campo “tipoVisita” nel quale viene indicato se il certificato è stato redatto dal medico curante, a seguito di visita ambulatoriale o domiciliare, o rilasciato a seguito di accesso al pronto soccorso.

Il dato è rilevante ai fini del riconoscimento della tutela previdenziale della malattia.

Infatti, come già ricordato dall’INPS (si veda circ. n. 1471996), il certificato di malattia ha validità dalla data di redazione, a eccezione delle ipotesi di visita domiciliare. 

In tali casi, infatti, laprestazione economica può essere riconosciuta anche per il giorno precedente la data di redazione del certificato.

Il campo “tipoVisita” era già presente nel file in formato TXT, ma al fine di agevolare le attività dei datori di lavoro e dei loro intermediari, è stato reso disponibile anche nel file in formato XML, in modo tale da rendere possibile l’acquisizione dell’informazione direttamente sui software in uso per la gestione del personale dipendente.

Ne deriva che i datori di lavoro o i loro intermediari, che utilizzano sistemi automatici per la trattazione dei citati file XML, devono apportare i necessari adeguamenti.