Cumulo dei periodi assicurativi: nuove disposizioni per la pensione anticipata
Con la circolare n. 87 del 1 agosto 2024, l’INPS ha fornito chiarimenti in merito alla norma che introduce la possibilità di cumulare i periodi di assicurazione maturati presso organizzazioni internazionali anche ai fini della pensione anticipata, ampliando così le opzioni per i lavoratori internazionali.
La circolare chiarisce che i cittadini dell’Unione Europea, i cittadini di Paesi terzi regolarmente soggiornanti nell’UE e i beneficiari di protezione internazionale che hanno lavorato presso organizzazioni internazionali nel territorio dell’UE o della Confederazione Svizzera possono cumulare i periodi assicurativi con quelli maturati presso diverse gestioni previdenziali italiane.
Con le modifiche introdotte dal decreto-legge, il cumulo può essere richiesto per ottenere la pensione anticipata oltre che per la pensione di vecchiaia, invalidità e superstiti.
Tuttavia, il diritto alla pensione anticipata tramite cumulo non può essere esercitato se il diritto è già stato maturato sulla base della legislazione nazionale utilizzando solo i contributi italiani.
La decorrenza dei trattamenti pensionistici derivanti dal cumulo è fissata al primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda, con la prima decorrenza possibile a partire dal 1° luglio 2023, data di entrata in vigore del decreto-legge.