Agricoli: fissata la misura dei contributi obbligatori 2025
L’INPS, con la circolare n. 107 del 2 luglio 2025, ha reso nota la misura dei contributi obbligatori, dovuti per l’anno corrente, da coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali.
In particolare, con riferimento alla contribuzione IVS, l’aliquota da applicare per l’anno 2025, comprensiva del contributo addizionale del 2%, è pari al 24% per tutti, senza distinzione né di ubicazione (zona normale o svantaggiata) né di giovane età (maggiore o minore di 21 anni).
L’importo del contributo addizionale ex art. 17, L. 160/1975 è pari, per l’anno 2025, a € 0,80 a giornata. Il contributo annuo dovuto ai fini della copertura dell’erogazione dell’indennità giornaliera di gravidanza e puerperio rimane fissato nella misura di € 7,49. Il contributo dovuto per l’assicurazione INAIL resta fissato nella misura capitaria di € 768,50 per le zone normali e di € 532,18 per i territori montani e le zone svantaggiate.
E’ fissata nella misura pari al 14,80% la riduzione dei premi e contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. Tale riduzione deve essere applicata alle aziende individuate ed elencate nei tracciati trasmessi dall’INAIL.
L’INPS ricorda che il pagamento della contribuzione deve essere effettuato in quattro rate utilizzando il modello F24.
Le indicazioni per il pagamento mediante i modelli F24 saranno disponibili nel “Cassetto del contribuente”.
I termini di scadenza per il pagamento sono il 16 luglio 2025, il 16 settembre 2025, il 17 novembre 2025 e il 16 gennaio 2026.