Decreto Superbonus è legge: tutte le novità 

Con legge del 23 maggio 2024, numero 67, viene formalmente convertito il Decreto-legge sulle Agevolazioni fiscali (DL n. 39/2024); la pubblicazione ufficiale è avvenuta sulla Gazzetta n. 123 del 28 maggio 2024. 

Ecco un riassunto delle altre novità chiave del provvedimento: 

• Per il settore bancario e assicurativo, a partire dal 2025, non sarà più consentita la compensazione dei crediti derivanti dal Superbonus con i debiti previdenziali; 

• Il Bonus ristrutturazioni, dal 2025 sarà ridotto al 36% e tra il 2028 e il 2033 si abbasserà ulteriormente al 30%; 

• Il  riversamento spontaneo del credito di imposta ricerca e sviluppo potrà avvenire non più al 30 luglio 2024 bensì al 31 ottobre 2024. Riguardo alle detrazioni spettanti per gli interventi “edilizi” come le detrazioni relative a spese sostenute nel 2024 relative al Superbonus. 

Bonus barriere architettoniche e Sismabonus (compreso il Sismabonus acquisti) sono obbligatoriamente ripartite in 10 quote annuali (anziché in 4/5, come previsto inizialmmente) In relazione alle aliquote di detrazione per le ristrutturazioni, vi è da segnalare che: 

• Dal 2028 fino al 2033, la detrazione per le ristrutturazioni (art. 16-bis, TUIR) non sarà più del 36% (è del 50% solo fino al 31 dicembre 2024) ma del 30%;

• Dal 2035, il limite massimo di spesa sarà ridotto a €48.000 (dagli attuali €96.000).