Sostanze reprotossiche e farmaci pericolosi: una nuova direttiva 

L’INAIL ha pubblicato un volume che esplora le sfide poste dalla Direttiva UE 2022/431 sulla protezione dei lavoratori da sostanze reprotossiche e farmaci pericolosi.  La guida, che presenta un quadro normativo aggiornato, discute delle nuove sfide per la ricerca scientifica in igiene industriale, medicina del lavoro ed epidemiologia occupazionale.  La direttiva introduce misure di protezione per i lavoratori contro i rischi derivanti dall’esposizione a sostanze cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione sul posto di lavoro. In particolare, si concentra sulla prevenzione dei rischi per la salute riproduttiva dei lavoratori, con importanti implicazioni per la ricerca in igiene industriale, medicina del lavoro ed epidemiologia occupazionale. 

Il volume presenta un quadro normativo aggiornato e discute delle nuove sfide per la ricerca scientifica su questo tema. Tra i punti salienti del volume ci sono: 

1. L’uso del monitoraggio ambientale e biologico per valutare l’esposizione a sostanze reprotossiche. 

2. La valutazione del rischio per la salute dell’esposizione a sostanze reprotossiche nei luoghi di lavoro. 

3. Gli effetti avversi sulla salute riproduttiva causati dall’esposizione a sostanze reprotossiche. 

4. La sorveglianza epidemiologica degli individui esposti a sostanze reprotossiche. 

5. I settori economici coinvolti nel rischio di esposizione occupazionale a sostanze reprotossiche. 

6. I farmaci pericolosi e le nuove disposizioni della direttiva per la prevenzione del rischio cancerogeno da esposizione a farmaci antineoplastici. 

7. L’impatto della direttiva (UE) 2022/431 sul sistema produttivo e una stima dei costi correlati. In conclusione, la Direttiva europea 2004/37/CE introduce nuove misure per la protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni, mutageni o a sostanze tossiche per la riproduzione durante il lavoro.