Superbonus e bonus edilizi: le novità dal 2025
La Legge di Bilancio ha introdotto significative modifiche al quadro normativo dei bonus edilizi, prevedendo riduzioni graduali delle detrazioni e nuove condizioni per accedere agli incentivi a partire dal 2025.
Superbonus
Il Superbonus, inizialmente con una detrazione al 110%, subirà ulteriori riduzioni. Entro il 31 dicembre 2024, l’aliquota scenderà al 65%, ma resterà applicabile solo per interventi con Cilas presentata entro il 15 ottobre 2024 o, per i condomini, con delibera assembleare approvata. Inoltre, la Legge di Bilancio introduce la possibilità di detrarre in 10 anni le spese sostenute nel 2023, finora escluse da questa modalità. A partire dal 2026, il Superbonus non sarà più disponibile.
Ecobonus e Sismabonus
Dal 2025, entrambe le agevolazioni saranno soggette a nuove aliquote:
• Abitazioni principali: detrazione del 50% con un massimale di 96.000 euro.
• Seconde case: detrazione del 36% con un limite di 48.000 euro.
Nel 2026, queste percentuali saranno ulteriormente ridotte, passando al 36% per le abitazioni principali e al 30% per le seconde case.
Bonus Ristrutturazione
L’attuale detrazione del 50%, con un tetto massimo di 96.000 euro valida fino al 31 dicembre 2024, tornerà al 36% con un limite di 48.000 euro dal 2025. Tuttavia, il quadro normativo definitivo è ancora in fase di approvazione.
Bonus Mobili
Il Bonus Mobili sarà prorogato fino al 2025, mantenendo la detrazione del 50% su una spesa massima di 5.000 euro.
Bonus Verde
La detrazione del 36% per interventi di sistemazione a verde, con un massimale di 5.000 euro, è attualmente in scadenza. Tuttavia, alcuni emendamenti alla Manovra ne chiedono una proroga.
Direttiva Case Green
La direttiva Case Green potrebbe escludere le caldaie a condensazione alimentate da combustibili fossili dai bonus edilizi, salvo che siano integrate in sistemi ibridi con pompe di calore.