Impatriati: regime agevolato anche senza laurea?

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta all’interpello n. 55 del 28 febbraio 2025, ha fornito i primi chiarimenti in merito al requisito di “elevata qualificazione o specializzazione” richiesto dall’art. 5, c. 1, lett. d), del D.Lgs. 209/2023.

In particolare, si evidenzia come la norma prevede che il nuovo regime riguarda solo i lavoratori che sono in possesso dei «requisiti di elevata qualificazione o specializzazione relativi, ai titolari di una qualifica professionale superiore e alle professioni regolamentate.

Ai fini dell’applicazione del nuovo regime “impatriati” che, in assenza di specifiche preclusioni poste dalla norma, riguarda sia lavoratori italiani che stranieri, il richiamo alle disposizioni contenute nelle norme sopra citate deve, quindi, necessariamente intendersi effettuato solo ai requisiti relativi al possesso, alternativamente, del titolo di istruzione o di una qualificazione professionale, ivi elencati.