Rateizzazione delle cartelle: vademecum delle Entrate 

Disponibili online sui siti agenziaentrate.gov.it e agenziaentrateriscossione.gov.it le nuove linee guida e le proroghe delle cartelle di pagamento. 

In base all’ammontare del debito e alle condizioni economiche dichiarate o documentate, i contribuenti possono chiedere ad Agenzia delle entrate-Riscossione di rateizzare le somme dovute per il pagamento dei debiti fiscali. 

Le rateizzazioni possono essere concesse per una durata massima: 

  • Di 6 anni in caso di rateizzazione ordinaria, 
  • Di 10 anni, in caso di rateizzazione straordinaria;
  • Condizioni per accedere alla rateizzazione 

Per accedere alla rateizzazione, il contribuente deve dichiarare o comprovare: 

  • La temporanea situazione di obiettiva difficoltà economica che gli impedisce di pagare in un’unica soluzione il debito. In tal caso è ammessa la rateizzazione fino a un numero massimo di 72 rate (6 anni);
  • Dimostrata e grave situazione di difficoltà legata alla congiuntura economica indipendentemente dalla propria responsabilità nel caso in cui, pur sussistendo i requisiti di “temporaneità”, il contribuente può sostenere l’onere finanziario del pagamento rateizzato solo se le rate sono superiori a 72. Tale situazione consente l’accesso alla rateizzazione fino a un numero massimo di 120 rate (10 anni); 
  • Il comprovato peggioramento del suo stato di temporanea difficoltà economica, nel caso in cui per sopraggiunti eventi, risultino peggiorate le sue condizioni patrimoniali e reddituali in misura tale da rendere possibile la rimodulazione del piano di rateizzazione precedentemente concesso. 

Per quanto riguarda le società in liquidazione, esse sono chiamate a presentare, indipendentemente dall’importo richiesto in rateazione, anche una relazione sottoscritta da un professionista (dove dovranno essere indicati i motivi che determinano l’impossibilità di far fronte al pagamento in unica soluzione del debito. 

I contribuenti che si trovano in difficoltà economiche gravi e non imputabili a loro stessi possono optare per una dilazione del debito più lunga. 

Un piano di pagamento esteso fino a 10 anni (120 rate mensili fisse) è disponibile per chi non riesce a adempiere ai termini di un piano ordinario di 72 rate.