Poli di innovazione digitale: istruzioni per le domande

Con decreto direttoriale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy del 24 agosto 2023 è stato reso noto l’avviso pubblico per l’individuazione e la selezione di “Poli di innovazione” nell’ambito del PNRR, Investimento 2.3 – “Potenziamento ed estensione tematica e territoriale dei centri di trasferimento tecnologico per segmenti di industria” nell’ambito della Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa”. In particolare tale decreto ha definito le condizioni, i criteri e le modalità di selezione di soggetti attuatori per la creazione di 6 poli di innovazione digitale per l’erogazione di servizi di first assessment digitale e orientamento.

L’avviso dispone di euro 42.000.000: il 40 per cento di tale cifra è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Il successivo DD del 27 settembre 2023 indica le modalità e i termini per la presentazione delle domande inerente detta misura.

Avviso per poli di innovazione digitale

Ammessi a presentare proposte sono esclusivamente:

– Enti Pubblici e soggetti privati che svolgono attività di rappresentanza, supporto e promozione delle imprese a livello nazionale e che abbiano competenze comprovate nelle attività di orientamento, informazione e diffusione delle nuove tecnologie, in coerenza col Piano nazionale Transizione 4.0.

Il decreto del 24 agosto  specifica che:

La proposta progettuale deve essere diretta alla creazione di un polo, eventualmente organizzato con una struttura di governance di tipo Hub & Spoke;
Ogni proponente può presentare una sola proposta progettuale;
Il soggetto attuatore è il referente unico nei confronti del Ministero e agisce in veste di mandatario dei componenti del polo.


Interventi finanziabili e destinatari dei servizi:


Ogni progetto, articolato su massimo 2 anni, deve riguardare l’erogazione di servizi di first assessment digitale, orientamento e accesso ai servizi di trasferimento tecnologico. I destinatari finali dei servizi erogati dai Poli sono le imprese, in particolare le PMI, nei limiti della normativa europea sugli aiuti di stato.

Il valore del progetto, per ciascun Polo, deve essere compreso tra un minimo di euro 3 milioni e un massimo di euro 7 milioni. Esso va concluso non oltre il 30 novembre 2025.


Spese finanziate:


L’avviso pubblico del Mimit precisa che sono ammissibili le seguenti spese:

  • Spese di personale impegnato nell’erogazione dei servizi previsti dal progetto;
  • Costi per materiali, attrezzature e licenze necessari all’attuazione del progetto;
  • Costi per servizi di consulenza specialistica, purché essenziali per l’attuazione del progetto:
  • Altre tipologie di spese, strettamente connesse all’esecuzione del progetto, potranno essere proposte e saranno oggetto di valutazione preventiva da parte del MIMIT, nel rispetto della normativa applicabile.

Modalità e termini per presentare la domanda:

Le indicazioni per inoltrare la domanda sono giunte con decreto del 27 settembre 2023.


La presentazione delle proposte progettuali dovrà avvenire esclusivamente in via telematica all’indirizzo PEC dgpiipmi.div02@pec.mise.gov.it, a partire dalle ore 12:00 del 5 ottobre 2023 ed entro le ore 12:00 del 31 ottobre 2023.


E’ richiesta, nella domanda, la firma digitale del legale rappresentante o dal procuratore speciale del soggetto proponente.