Salute e sicurezza: il Ministero del Lavoro risponde a interpello dell’Università di Milano 

L’Università degli Studi di Milano, attraverso la sua Direzione Risorse Umane, ha sollevato una istanza di interpello nei riguardi del Ministero del Lavoro, allo scopo di ricevere un chiarimento su un aspetto della legge in materia di sorveglianza sanitaria dei lavoratori. La richiesta ha riguardato se vi sia la necessità di sottoporre a visita medica un dipendente dopo 60 giorni di assenza per malattia, anche nel caso in cui non sia stato esposto a rischi lavorativi specifici come sostanze chimiche, biologiche, meccaniche o l’uso di schermi VDT.

La Commissione del Ministero, prendendo in considerazione vari articoli del decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, che trattano degli obblighi del datore di lavoro in materia di sorveglianza sanitaria, è giunta ad una conclusione chiara. Secondo la normativa vigente, il datore di lavoro ha l’obbligo di nominare un medico competente per la sorveglianza sanitaria, tenere conto delle capacità e delle condizioni dei lavoratori in relazione alla loro salute e sicurezza nonché aggiornare le misure di prevenzione.

L’articolo 41 delinea in modo specifico le procedure per la sorveglianza sanitaria, incluso il diritto del lavoratore di richiedere una visita medica correlata ai rischi lavorativi. Inoltre, la Corte di Cassazione ha precisato che la visita medica precedente alla ripresa del lavoro dopo oltre 60 giorni di assenza per motivi di salute è necessaria solo quando il lavoratore viene riassegnato alle stesse mansioni precedenti, per le quali è richiesta una verifica di idoneità.

In base a quanto esposto, la Commissione ha ritenuto che la visita medica prevista dall’articolo 41 debba essere effettuata solo per i lavoratori soggetti a sorveglianza sanitaria, al fine di verificare la loro idoneità alla mansione. Questa interpretazione fornisce una chiara direzione in merito alla normativa sulla sorveglianza sanitaria dei lavoratori, garantendo nel contempo la protezione della loro salute e sicurezza sul luogo di lavoro.