Istat, a febbraio +41mila occupati. Tasso di disoccupazione al 7,5%

Dopo la frenata di gennaio (-40mila occupati), a febbraio, ha appena reso noto l’Istat, con i dati provvisori, il mercato del lavoro segna una nuova crescita dell’occupazione: +41mila unità. Il risultato è frutto di un vero e proprio boom delle assunzioni stabili, salite in un solo mese di ben 142mila unità. 

I contratti a termine sono invece calati di 76mila unità. Arretrano anche gli indipendenti, -26mila lavoratori autonomi. I dipendenti permanenti raggiungono 15 milioni e 969mila unità. 

L’occupazione, complessiva, cresce poi solo per gli uomini (+54mila unità), mentre per le donne si registra un segno negativo (-13mila unità). Guardando all’età, l’occupazione sale per gli over25. Il tasso di occupazione generale arriva al 61,9% (+0,1 punti), raggiungendo così un nuovo picco.

Allargando lo sguardo sull’anno, il numero complessivo di occupati, a febbraio 2024, supera quello di febbraio 2023, dell’1,5%, pari a +351mila unità. 

L’aumento coinvolge uomini, donne e tutte le classi d’età, a eccezione dei 15-24enni tra i quali l’occupazione è in calo. Il tasso di occupazione sale in un anno di 0,8 punti percentuali. La nuova occupazione è tutta a tempo indeterminato, in un anno i lavoratori permanenti sono aumentati di 603mila unità. 

I lavoratori a termine sono scesi di 200mila, gli autonomi sono in calo di 53mila unità.
Rispetto a febbraio 2023, calano sia il numero di persone in cerca di lavoro (-3,2%, pari a -63mila unità) sia quello degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-1,9%, pari a -239mila).