Ricarica veicoli elettrici su strade extraurbane: contributi per imprese

Per le imprese che realizzano punti di ricariche veloci per veicoli elettrici il PNRR ha messo a disposizione dei benefici a fondo perduto per fornire sulle strade extraurbane almeno 7.500 stazioni di ricarica rapida (da almeno 175 kW, nel seguito TIPO A o super veloci).

Requisito richiesto ai beneficiari è quello di dimostrare, alla data di presentazione dell’istanza di ammissione al beneficio, di aver gestito stazioni di ricarica operative sul territorio dell’Unione europea, in un numero almeno pari al 5% del numero di stazioni di ricarica riferito all’ambito o al lotto per il quale viene inoltrata istanza al beneficio.

I progetti per aver diritto alle agevolazioni devono:

  • Essere avviati successivamente alla data di presentazione alla richiesta di contributo;
  • Prevedere, per ciascun ambito o lotto per il quale è proposta istanza al beneficio, la realizzazione del numero minimo di stazioni di ricarica per ciascuno dei lotti appartenenti all’ambito. Sarà possibile individuare dei vincoli relativi al numero massimo di stazioni incentivabili all’interno di un gruppo di stazioni di ricarica;
  • Contenere la richiesta di una determinata potenza in uno specifico luogo per l’installazione di una stazione di ricarica, qualora sia necessario procedere a una nuova connessione alla rete ovvero all’adeguamento di una connessione esistente;
  • Qualora le stazioni di ricarica siano ubicate presso stazioni di rifornimento di carburanti tradizionali e l’istanza di ammissione al beneficio di cui al presente decreto sia presentata da un soggetto diverso dal gestore della stazione, essere accompagnati da un accordo con il soggetto che esercita diritti sull’area per l’installazione della stazione di ricarica, ovvero in grado di consentire l’installazione e la gestione delle stazioni d ricarica per almeno cinque anni;
  • Qualora le stazioni di ricarica siano ubicate presso aree private ad accesso pubblico, essere accompagnati da un accordo con il soggetto che esercita diritti sull’area per la realizzazione delle nuove stazioni.