Come l’AI cambierà il mondo del lavoro
Il mondo del lavoro è destinato ad attraversare una profonda rivoluzione con il progressivo aumento dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale. In base ad una serie di analisi condotte da esperti, la domanda di lavoro aumenterà in 9 comparti su 23. Si annoverano tra questi le telecomunicazioni, le public utilities, la chimica. Nonché i servizi di cura, di educazione, di formazione e di gestione delle risorse umane.
Di contro, si rileverà una diminuzione delle richieste di lavori connessi alle banche e alle assicurazioni. In quanto si tratta di settori che già da tempo hanno deciso di ristrutturarsi affidandosi all’utilizzo di tecnologie dei dati. Ci sarà una richiesta notevole di ingegneri e fisici (+7%), nonché di analisti di mercato e psicologi del lavoro e della formazione (+3%). Crescerà la domanda di profili professionali creativi, come architetti, progettisti, pianificatori, ma anche le professioni legate al marketing e alle vendite (+5%).
Chi ne farà le spese saranno quei profili che si sono qualificati nell’ambito della gestione dati, quindi tecnici, conduttori di impianti, lavoratori della logistica e chi svolge attività d’ufficio.
Ci sarà invece un aumento dei green jobs. in ragione delle esigenze sempre più impellenti di conseguire standard di sostenibilità. Tra le professioni più ricercate ci saranno sicuramente ingegneri di fonti di energia rinnovabili e della mobilità elettrica, ma anche chief sustainability officer e manager dei rischi ambientali.