Assegno unico, arretrati recuperabili entro il 30 giugno 2024: come fare domanda

Il pagamento dell‘Assegno unico di aprile viene erogato dall’Inps nei giorni 17, 18 e 19.

Chi non abbia presentato un Isee aggiornato potrebbe però ritrovarsi con un pagamento pari all’importo minimo che ammonta a 57 euro.

Per evitare la decurtazione occorre aggiornare la propria posizione di fronte all’istituto di previdenza.

L’importo minimo è quello erogato a chi abbia un Isee superiore al tetto massimo di 45.574.96 euro. Ed è quello che viene assegnato anche a chi abbia un Isee non aggiornato. Dal 2023 il governo Meloni ha approvato il rinnovo automatico della domanda per chi già riceve l’Assegno unico. Tale misura viene però erogata in base ai dati già a disposizione dell’Inps. Ogni variazione nel nucleo familiare va dunque comunicata tramite la presentazione di una Dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) aggiornata. Chi ancora non abbia regolato la propria posizione può farlo entro il 30 giugno 2024.