Semplificazioni fiscali: istruzioni su pagamenti rateizzati e pausa estiva

Il decreto adempimenti fiscali prevede una revisione generale degli adempimenti tributari.

Con riferimento allafacoltà di rateizzare il versamento del saldo e dell’accontorelativo alle imposte e ai contributi risultanti dalle dichiarazioni e dalle denunce presentate il differimento del termine ultimo entro il quale perfezionare la rateizzazione dei versamenti dovuti a titolo di saldo e di primo acconto passa dal 30 novembre al 16 dicembre; è individuata un’unica data di scadenza, corrispondente al giorno 16 di ogni mese, entro la quale effettuare il pagamento delle rate mensili successive alla prima, invece di scadenze differenziate tra soggetti titolari e non titolari di partita IVA.

L’articolo 9 del decreto Adempimenti, invece, semplifica gli adempimenti dei soggetti passivi IVA e dei sostituti d’imposta, pertanto, per l’IVA periodica e per le ritenute sui redditi di lavoro autonomo viene innalzata la soglia dei versamenti minimi e portata a 100 euro, al posto del precedente limite di 25,82 euro.

Di conseguenza, se l’importo dell’IVA periodica non supera l’importo di 100 euro, tale imposta può essere versata insieme all’IVA dovuta relativa al mese o trimestre successivo, il cui importo sarà, di conseguenza, incrementato in maniera corrispondente.

Gli articoli 17 e 18, infatti, intendono semplificare gli adempimenti dei contribuenti e degli intermediari autorizzati attraverso:

 • L’addebito in conto di somme dovute per scadenze future (articolo 17);

• Il pagamento, mediante PagoPA, delle somme dovute con modello F24 (articolo 18).

Tabella delle sospensioni nell’arco dell’anno solare

Pausa estiva: dal 1° al 31 agosto Pausa natalizia: dal 1° al 31 dicembre. Gli atti oggetto della suddetta sospensione sono:

 1. Esiti dei controlli automatizzati delle dichiarazioni;

2. Esiti dei controlli formali delle dichiarazioni;

3. Esiti della liquidazione delle imposte sui redditi separati; 

4. lettere di invito per l’adempimento spontaneo.