Compatibilità tra Naspi, Dis-Coll e lavoro occasionale

La Circolare 89/2023 dell’Inps ha fornito dei chiarimenti in merito alla compatibilità e alla possibilità di cumulo tra le indennità di disoccupazione come la NASPI e la DIS-COLL e il reddito derivante dalle nuove prestazioni agricole di lavoro subordinato occasionale a tempo determinato, introdotte per il biennio 2023-2024 dalla recente Legge di Bilancio. 

Queste prestazioni rappresentano una forma ibrida tra lavoro dipendente e occasionale, limitata a massimo 45 giornate all’anno per singolo lavoratore e destinata a categorie specifiche, tra cui disoccupati, percettori di ammortizzatori sociali, pensionati, giovani studenti, detenuti o internati in semilibertà.

La circolare specifica che tali prestazioni non comportano la sospensione o la decadenza dalle indennità di disoccupazione. E i compensi derivanti da queste attività sono cumulabili con la NASPI e la DIS-COLL senza richiedere ulteriori comunicazioni all’INPS. Tuttavia, non fornisce indicazioni dettagliate sul versamento della contribuzione previdenziale e assistenziale, lasciando aperti dubbi interpretativi a causa della limitata normativa in vigore. Allo stesso modo, la circolare non affronta chiaramente la situazione dei “pensionati di anzianità” e dei “percettori del reddito di cittadinanza”, lasciando spazio a ulteriori incertezze in base alla legislazione attuale.